Autore: parcostagioni

Articolo Giornale di Vicenza Sartoria Parco Delle Stagioni

“Ultimi” con lode.

Profumano di caffè e brioche le sorprese di prima mattina, sfogliando il giornale! Grazie a Valentina Magnarello per aver dato voce al nostro progetto su “Il Giornale di Vicenza”.

Grazie anche per il titolo di questo articolo che mette un faro sul tema e ci dà l’occasione di spiegare perché per noi i nostri collaboratori non sono ultimi.

Non lo è Liliana che per tanti anni ha lavorato nel settore ed è tra le più brave confezionatrici che abbiamo in zona. Non lo è Rabee che in Siria ha sperimentato tecnica e fascino della sartoria su misura. Non sono gli ostacoli della vita a far scordare l’arte a chi l’ha appresa con tanta pazienza e amore.
Forse gli ultimi siamo proprio noi, i “locali” abili al lavoro senza troppi ostacoli… che di quest’arte stiamo imparando tutto proprio ora e grazie a loro.

E siamo tutti ultimi qui dentro, perché ci siamo messi in gioco tra marchi affermati, e saremo sempre più orgogliosi di essere ultimi se riusciremo a restare speciali in mezzo a questo frastuono.

Ida Tess incontra Parco delle Stagioni: aperitivo con Ida!

Il primo luglio 2023 entra di diritto tra i nostri ricordi festaioli più belli!

Abbiamo pensato fosse arrivato il momento di introdurre “Ida Tess” alla sua futura sede… e con l’occasione di invitare anche un pò di amici a conoscerla in anteprima! 

Così abbiamo dato loro il benvenuto al Parco delle Stagioni, ancora allo stato di cantiere ma i cui spazi esterni sono già a disposizione per passare del tempo insieme, respirare profondamente all’ombra dei cipressi calvi e delle magnolie, immaginare come questo luogo speciale potrà evolvere nei mesi a venire.

Era nata come un’occasione per far incontrare Ida Tess con la sua futura sede e per condividere questo momento importante con le persone a noi vicine. Ma come sempre le cose fatte con lo spirito giusto sono pronte a sorprendere… e così grazie a voi, al vostro desiderio di esserci vicini con il sorriso, la sorpresa l’abbiamo ricevuta proprio noi! Abbiamo vissuto insieme la più bella festa che potessimo immaginare. Quindi ora sapete che ci trasferiremo… e anche dove trovarci! 😉

Vi informeremo appena questo accadrà. Nel frattempo, se vi fa piacere approfondire questo magico mondo e le mille storie di stoffa che prendono vita ogni giorno… vi aspettiamo nella nostra attuale sartoria in via Kennedy 19, Motta di Costabissara, dal lunedì al venerdì, 9-13 e 14-18. Ma anche in altri orari o il sabato mattina su appuntamento, al 3533844770.

La squadra di Ida Tess, Parco delle Stagioni Impresa Sociale.

Rassegna stampa! Corriere della Sera racconta Ida Tess, la sartoria di Parco delle Stagioni

Mentre la nostra futura sede, la bella Villa Donà, riprende forza… in un angolino di Motta di Costabissara a Vicenza prende forma Ida Tess, una sartoria davvero speciale. È una storia coraggiosa che ha voluto raccontare anche il Corriere della Sera!

Ed è proprio per Rabee che tutto è iniziato! Non avremmo mai pensato di avviare attività d’impresa sociale prima che la sede fosse ultimata. E non avremmo neanche mai pensato che la prima attività sarebbe stata la sartoria! Era un’idea tra le nuvole, anche perché il cucito è una delle poche attività su cui in famiglia non c’è alcuna autorevolezza. “S-cucivamo” sì! …spesso sulla spinta di idee di restyling di capi del nostro armadio… ma poi restavano opere incompiute!

Avevamo in mente che un giorno avremmo aperto un laboratorio in linea con il nostro progetto generale di rivalorizzazione; qui avremmo lavorato sul recupero dei tessuti, selezionati dagli scarti di aziende, a cui dare nuova vita, per confezionare capi belli e senza tempo, di cui innamorarsi… che a nessuno insomma sarebbe mai passato per la testa un giorno di buttare.

Poi un incontro fortunato a giugno 2021 con due ragazze interessate ad affiancarci per mettere a terra i pensieri ha accelerato i discorsi. E infine e soprattutto l’incontro con Rabee, sarto arrivato dalla Siria con la sua famiglia grazie a un corridoio umanitario, in cerca di impiego perché prossimo a uscire dal piano ministeriale che gli aveva garantito fino a quel momento vitto e alloggio: lui ci ha fatto decidere. A settembre 2021 abbiamo aperto l’impresa sociale, a novembre abbiamo aperto laboratorio e negozio in uno spazio in affitto… e Rabee era dei nostri.

È iniziata l’avventura. Con tutto da costruire da zero… dall’approvvigionamento della materia prima, dei macchinari per lavorare, ai modelli da sviluppare, alla scoperta di cosa saremmo stati in grado di fare con tessuti di cui non conoscevamo composizione né comportamento, e che in quanto scampoli o pezze andavano spesso uniti per essere di dimensioni sufficienti… l’apertura dei canali di vendita e l’attività commerciale per farci conoscere e cominciare a sbarcare il lunario.

Venti mesi dopo posso dire che abbiamo imparato così tanto che mi pare di aver parlato di sartoria tutta la vita E sono felice per quella decisione d’impulso, decisamente poco prudente e scandagliata nei dettagli… ce la stiamo facendo, lavoriamo sempre meglio e siamo un gruppo sempre più unito. E sono grata a tutti i professionisti che hanno voluto dedicarci del tempo per insegnarci a lavorare meglio, per avvicinarci a una sartoria di alto livello. E alle aziende da cui la materia prima di alta qualità che lavoriamo arriva – per loro sono scarti ma, strano a dirsi, è decisamente più facile scegliere la strada della discarica piuttosto che intessere relazioni sul territorio con chi a quegli scarti può garantire nuova vita.

Sara

Pensieri del weekend e prossimi eventi da non perdere!

Buon sabato! Forse proprio ora sei alla finestra a fare i conti con il meteo, e goccia su goccia progetti cose belle da fare domani con il sole (più in basso uno spunto, se sei a corto d’idee).

Come sempre, nel mentre che tu pensi a quel che ti aspetta, la natura prosegue nel suo cammino. Per noi e questi territori che la pioggia sta fortunatamente idratando e rinvigorendo, alcune immagini lasciano davvero il segno: quella del noccioleto che in queste settimane cresce a vista d’occhio, o del laghetto naturale nel cuore del Parco che dopo un paio d’anni di secca è tornato a vivere.

Assecondàti da questa natura sorprendente che ci sta accanto, goccia su goccia anche qui prendono sempre più forma i progetti per il futuro! E così lavoriamo senza sosta anche alla ristrutturazione della barchessa, il luogo delle principali attività “al coperto”.

…come sono evoluti i lavori?! Dai uno sguardo qui ad esempio, ai “piani alti”:

GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE! 

1# PATTYLAND MARKET! 
DOMANI 21 MAGGIO A VERONA, VILLA BURI, DALLE 11 ALLE 20

…e noi non potevamo certo mancare, con i capi fatti a mano della nostra sartoria Ida Tess 🙂 Questo evento è pensato per offrire un modo diverso di passare la domenica: angoli relax, un punto food&beverage tutto nuovo, attività per i bambini, espositori ricercati in una giornata all’aria aperta. 

Oltre alla bellezza del contesto, Villa Buri aggiunge uno strato in più al piacere di passare del tempo qui: l’impegno della Onlus che la gestisce e lavora per creare valore per la comunità.

2# UN DUE TRE… MOTTA! 
SABATO 27 MAGGIO DALLE 14:30 ALLE 20:30, NELLA NOSTRA MOTTA DI COSTABISSARA!  

Un pomeriggio di giochi e laboratori creativi per i bambini e le loro famiglie! La manifestazione è organizzata dal Comune di Costabissara in collaborazione con la Scuola Materna San Gaetano… e noi siamo molto felici di contribuire all’organizzazione di questa nuova iniziativa e di dar vita nel nostro parco a due laboratori: Yoga Al Parco e il laboratorio di Aquiloni!

La manifestazione sarà ricca di attività pensate per adulti e bambini, occasioni per sgranocchiare qualcosa di buono e per un aperitivo molto rock con la musica live de gruppo Traffic Jam!

Un paio di attività sono a numero chiuso:
– Laboratorio di Aquiloni -> posti esauriti
– Yoga Al Parco -> iscriviti qui! LINK PER ISCRIZIONE

Un cantiere di Rinascita

Buona domenica di Pasqua!

Se Rinascita e Speranza sono le parole che accompagneranno questa giornata di festa, le immagini in questo video possono aiutare a renderne più concreto il significato. Raccontano di un cantiere in cui tenacia, competenza e amore stanno rendendo possibile l’impensabile.

Ricordi com’era il cantiere tre anni fa? Abbiamo un VIDEO per non dimenticarlo.


Che sia piccola o grande la tua impresa di rinascita… avanti tutta, con fiducia!

La sartoria in trasferta a Milano!

Dal 24 al 26 marzo la sartoria di Parco delle Stagioni si trasferisce a Milano! Esporremo i nostri abiti e accessori a “Fa La Cosa Giusta”, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Siamo un pò emozionati, c’è poco da fare! È un evento importante a cui ci stiamo preparando da alcuni mesi, per dare adeguata importanza a questo bel progetto e rendere merito ai nostri incredibili sarti. 

…una buona occasione per due passi nella metropoli? 🙂

La Signora Nicolina

Si avvicina San Valentino e questo aggiornamento cade a pennello! È grazie all’amore, senza retorica, che Parco delle Stagioni si conquista ogni giorno un nuovo pezzetto di futuro!

Dunque oggi parliamo d’amore raccontandovi la visita della signora Nicolina, che con i suoi ricordi d’infanzia passati in questa villa ci ha fatto risentire il calore del focolare e il profumo delle magnolie! 


Che onore averla incontrata! Accompagnata dal nipote, un bissarese DOC con la passione per il recupero del patrimonio storico, Nicolina figlia dell’autista del Donà e di un’inserviente della famiglia, ci ha raccontato con una carica degna di una ventenne la sua giovinezza trascorsa in Villa. Li abbiamo accolti in sartoria, preoccupati che in cantiere fango e spifferi abbondanti potessero disturbare. Ma in sartoria Nicolina non voleva sedersi e non ha tolto la giacca… fremeva! Desiderava così tanto fare un salto a Parco delle Stagioni, luogo di ricordi ancora così limpidi. “Il fango? Ma non ti preoccupare! Faccio 30 chilometri a piedi al giorno io!”

“Qui la sala da pranzo… qui lo studio del Donà… e poi qui la biblioteca! Era una biblioteca grandissima! Ah si! Qui c’era una cassapanca con i pattini! Ci giocavo con le figlie del Donà, mie coetanee. E queste pareti erano piene di quadri, vedessi che belli!” 

Emozionati, abbiamo visto quelle stanze riscaldarsi. Abbiamo chiuso gli occhi ed era ancora tutto lì, come Nicolina ce lo stava delineando.

Potrebbe essere la trama di un film. Certo non ci faremo scappare neanche una delle sue parole. E siamo già all’opera per trascrivere il suo racconto, che intesseremo con quello di Albino e Adriano, della Signora Teresa, di Maria la Lattaia! Quante vicende si sono svolte qui… quanto è lunga la trama di questo film!

Il restauro conservativo delle murature antiche

Dall’inizio del 2020 i lavori per il restauro della villa non si sono quasi mai fermati. Grazie a Ruggero e la sua squadra esperta e ben collaudata, a Flavio e alla lungimirante direzione dei lavori degli architetti Rigon e Simonetti siamo passati da un edificio che ad ogni nuova giornata di pioggia rischiava di collassare, a una struttura sana, sicura e pronta ad ospitare nuova vita.

È il momento di condividere qualche dettaglio sull’avanzamento dei lavori! Parola all’architetto Francesco Rigon: “In questo periodo si stanno concludendo i lavori di restauro conservativo delle murature antiche della barchessa [per ulteriori approfondimenti sul restauro conservativo eseguito, clicca QUI]. In alcuni spazi interni e in alcune parti delle facciate si è scelto infatti di non intonacare le murature, in modo tale da potervi leggere tutte le stratificazioni, i rimaneggiamenti e i precedenti restauri che hanno coinvolto l’antica struttura. In alcune murature si possono infatti riscontrare antiche finestre murate, travi e pilastri in legno (inglobati all’interno delle pietre e dei mattoni) che si suppone costituissero la struttura originaria della barchessa.

Dietro agli intonaci ammalorati si celavano infatti questi muri costituiti di pietre a spacco e mattoni a costituire una tessitura tutt’altro che nobile e ricca (come invece l’edificio voleva apparire). Nonostante questo si è dedicata molta cura al loro recupero (idrolavaggi ad altra pressione, rifugatura di tutti i giunti tra le pietre e i mattoni, pittura a calce – sagramatura – di protezione) per consentire a questi muri di tramandare la lunga storia di questo edificio e di chi nel tempo se ne è preso cura o ha voluto trasformarlo, come stiamo facendo noi oggi.”

Bruno intento a restaurare le antiche murature della barchessa.

Auguri dal Parco!

A metà strada tra Natale e Capodanno, ecco i due volti dei nostri auguri di buone feste! 

(NOTA BENE! Sono auguri da leggere con calma: questo messaggio non si autodistruggerà! Sono giorni per prendere fiato, scegliere quando fare le cose e quanto metterci, più del solito possibilmente. Tempi dilatati per non lasciarsi scappare i momenti tra le dita).

Il primo volto è quello di Rabee, che gli auguri ce li fa in arabo:

(Un grazie particolare va a google translator che in questa avventura quotidiana dell’imparare a conoscersi, comprendersi e sostenersi a vicenda, gioca ancora un ruolo essenziale! :-))
L’altro volto di questi auguri è quello della Signora di Motta, la storica Villa Donà. Carezza dopo carezza, è il volto ancora incredulo di una bellezza ritrovata, con l’amorevolezza che le riservano Flavio, gli architetti Margherita e Francesco e Ruggero, Bruno e Alfio. Rispettosi della sua fragilità, della sua luce malinconica, ogni giorno si dedicano a lei perché riprenda forza e si proietti al suo nuovo scopo.

In questi giorni il cantiere è silenzioso e il sole di queste giornate d’inverno crea fasci di luce d’incanto, un vero “spettacolo di bellezza” come ha detto una volta Leone, un bimbo della scuola materna di Motta di Costabissara che, con i suoi compagni, il parco lo conosce bene. In quest’occasione la Signora di Motta ci augura di non credere mai che sia finita e di dare fiducia al destinoIncontri sorprendenti sono sempre dietro l’angolo anche quando sembrerebbe tutto perduto. Ed è reciproco: l’incontro con lei ha allungato il nostro sguardo: ci sta facendo desiderare un risultato che continuerà dopo di noi, per il quale ci impegniamo senza riserve mettendo da parte dubbi e stanchezza, spronati dall’energia che si sprigiona quando capisci che “tutto questo ha un senso”.

Siamo felici di quel che sta accadendo e se mai non si fosse capito, gran parte della nostra felicità nasce dal poter condividere ogni passo con voi! Grazie di cuore per il supporto, il passaparola, i buoni pensieri che ci stanno rendendo sempre più “reali” agli occhi del territorio e sempre più fiduciosi in noi stessi e nel futuro.

Buona serata e ancora buone feste,
Sara e la squadra di Parco delle Stagioni

Parco delle Stagioni SRL Impresa Sociale: stradella Nh Donà snc, 36030 Motta di Costabissara (VI) – Unità Locale: Via Kennedy, 19, 36030 Motta di Costabissara (VI) – P IVA e CF: 04370200240 – Cap. Soc 10.000 € i.v.

In collaborazione con Al Brolo APS.

I lavori di rivalorizzazione della sede sono un progetto di Officina27 S.r.l.