Notizie dal Parco: storie che si intrecciano e i nostri auguri di Pasqua!

Il racconto del Parco è fatto dei racconti delle persone che incontra. L’intreccio delle loro esistenze o di alcuni loro momenti di vita costruisce la trama di questa storia incredibile che non smette di arricchirsi e di sorprenderci.

Il racconto di oggi ha per protagonista la signora Gigliola. Abbiamo avuto il piacere di conoscerla grazie a sua figlia Paola che ci ha parlato di lei. Ma più delle parole è la “merceria” di Gigliola a raccontarci chi era. Una vita di scampoli di stoffa, matasse di lana, passamanerie e ferri per fare a maglia e per ricamare, custoditi con amore in scatole e scatoline. Un piccolo tesoro pieno di emozione, passato tante volte tra le mani di Gigliola che con tutta la sua creatività si inventava un lavoretto sempre nuovo e pescava qui perché la sua idea prendesse vita.

La sua merceria oggi è nelle mani del laboratorio di sartoria di Parco delle Stagioni; grazie ad alcuni scampoli di stoffa colorata abbiamo già cominciato a fare cose belle e, inutile dirlo, uniche: in loro c’è la cura di chi li ha scelti e custoditi, la generosità di chi ce li ha donati, l’arte di chi li ha trasformati. 

Gigliola era una signora con tanti talenti e oltre al cucito e alla pittura, amava cucinare. Era un altro modo per dimostrare alla sua famiglia il suo affetto. Paola, sua figlia, ci ha fatto avere la copia di una pagina del libro di ricette che Gigliola scrisse per i suoi figli. Se c’è un augurio che mi viene da allargare a tutti, oggi, è proprio tra le righe di questo suo messaggio. 

“Cercate che sulla vostra tavola non manchi mai un fiore o il lume di una candelina; cercate in tutti gli impegni della vita di metterci amore, anche tra le cose più semplici… cercate di mettere amore nella vostra giornata. Sarete sereni.”

Buona Pasqua da tutti noi di Parco delle Stagioni… e da Gigliola.